resistenza a un pubblico ufficiale e ricettazione

Resistenza a un pubblico ufficiale (337 c.p.) e ricettazione (648 c.p.)

L’imputazione a carico del cliente

  • Capo a) – resistenza  a un pubblico ufficiale (p. e p. dagli artt.81 cpv. , 110, 112 n.4, 337, 61 n. 2 c.p.) perché, in concorso con omissis (nei cui confronti si è procede separatamente), in esecuzione di un medesimo disegno criminoso rispetto al reato sub B), alla guida del veicolo omissis di cui al capo che segue, usava violenza per opporsi al Sovr. omissis, all ‘ A.C. omissis ed all ‘ A.S. omissis, tutti in servizio presso la PS Reparto Prevenzione Crimine Campania, mentre compivano un atto dell’ufficio consistito nell’intimare l’alt alla predetta auto mediante i segnali sonori e luminosi in dotazione, onde procedere al suo controllo; in particolare, il omissis arrestava bruscamente la marcia ed abbandonava l’auto al centro della carreggiata, in tal modo ponendo in pericolo l’incolumità degli utenti della strada , per poi darsi alla fuga a piedi finché, dopo un lungo inseguimento, non veniva fermato dagli agenti operanti.
  • Capo b) – ricettazione (p. e p. dall’artt .110, 112 n.4, 648 c.p.) perché, in concorso con il minore omissis (nei cui confronti si è procede separatamente), al fine di procurarsi un profitto, acquistava o comunque riceveva l’autovettura omissis, di provenienza delittuosa a lui nota, in quanto oggetto di furto perpetrato da ignoti nella serata del 7.11.2016 e denunciato da omissis presso il Commissariato PS Secondigliano in data 8.11.2016.